Olimpiadi di Parigi 2024: copertura doppia della tribuna d'onore

La Maratona per tutti si è tenuta nell’agosto del 2024.
Per la sua prima operazione, Hurrah ha installato due tettoie per tribune in tempi record… e le ha smontate ancora più velocemente!

Il contesto

La Marathon pour Tous è un evento aperto al pubblico, con obbligo di registrazione, che si svolge nel cuore delle strutture olimpiche di Parigi per i Giochi del 2024. L’evento, che si svolge di notte, ha riunito 20.000 partecipanti che sono partiti dall’Hôtel de Ville per raggiungere l’Esplanade des Invalides.


È qui che Hurrah ha “steso” le prime tele per le coperture delle tribune, con un problema principale in mente:
Abbiamo dovuto installare tutto prima dell’inizio del corso… e rimuovere tutto prima dell’inizio delle gare ufficiali del giorno successivo. Più complicato…

Due grandi tele che coprono la tribuna

Arrivando sul sito olimpico di notte, l’MPT non aveva spettatori sugli spalti. Per evitare l’effetto “posti vuoti”, è stata trovata una soluzione: coprire gli spalti con il poliestere in poliestere. Leggero, facile ed economico.

Dopo una serie di incontri con l’organizzatore - ASOgli organizzatori della Marathon pour Tous, abbiamo definito il sistema di fissaggio e approvato i formati.
Sono stati utilizzati due teli di 450 m² ciascuno per coprire diverse centinaia di posti a sedere.

Dopo qualche giorno di stampa e creazione nel nostro laboratorio, partiamo per Parigi, trasformata nella cittadella dello sport mondiale.

Montaggio e smontaggio della prova a tempo

Una volta effettuati i (numerosi) controlli, il team di Hurrah - 12 persone - ha aspettato che le tribune si svuotassero completamente del pubblico venuto ad assistere agli eventi di tiro con l’arco prima di iniziare l’installazione.

Il primo cacciavite è stato girato intorno alle 18:00: dovevamo finire prima che il sito chiudesse alle 21:00 in punto. Sfida vinta!

Lo smontaggio è stato ancora più impegnativo: l’arrivo teorico dell’ultimo partecipante era previsto per le 4.30 circa, e tutto doveva essere rimosso prima delle 6, orario di arrivo delle squadre dedicate alla maratona olimpica che iniziava alle 8.
Missione compiuta: non è rimasto un solo punto fermo tra due sedili!

Un battesimo del fuoco in un mare profondo

In questo progetto, Hurrah rispondeva a una classica esigenza del cliente: ottimizzare una superficie inutilizzata per trasformarla in un efficace spazio di comunicazione.
La complessità risiedeva nelle scadenze di montaggio e smontaggio, senza margine di errore.

Il risultato: un successo totale per la prima operazione sul campo di Hurrah, portata a termine con precisione, reattività e controllo.

alcune cifre

900 m2

di tessuto in poliestere

500 m

di legno

14 cucitrici

(e raddoppia il numero di vesciche alle mani)

il progetto in immagini

Condividi questa pagina